La Vera Pizza Napoletana? Un'arte che si impara da piccoli. Ne sono convinti l'Associazione Verace Pizza Napoletana e lo storico Molino Caputo, che, in occasione della manifestazione "Lilliput - Il Villaggio Creativo", organizzeranno divertenti laboratori per insegnare ai bambini come preparare il celeberrimo piatto tipico partenopeo.
I giovanissimi visitatori della manifestazione dedicata all'infanzia, che si terrà a Città della Scienza dal 31 maggio al 3 giugno 2012, saranno coinvolti da esperti Maestri pizzaioli nella realizzazione della pietanza, ripercorrendo tutte le differenti fasi di lavorazione. Gli affiliati dell'AVPN tramanderanno, inoltre, la storia della pizza e le regole fondamentali da seguire per ottenere la Vera Pizza Napoletana.
L'Associazione Verace Pizza Napoletana, come da tradizione, si dimostra attenta alle nuove generazioni e si fa promotrice della necessità di trasmettere principi cardine di educazione alimentare, a partire dall'indispensabile scelta degli ingredienti di base. I bambini scopriranno, inoltre, che la bontà di uno dei loro piatti preferiti e la sua alta digeribilità dipendono dalla qualità dei prodotti utilizzati e dalle modalità tradizionali di preparazione, così come indicate nel disciplinare della Vera Pizza Napoletana, che l'AVPN diffonde da quasi trent'anni. Perché la pizza sia veracemente napoletana sono, infatti, necessari, per esempio, almeno otto ore di lievitazione, un massimo di 3 grammi di lievito per litro d'acqua, lievitazione al naturale e non in frigo.
In tal senso risulta fondamentale la collaborazione con realtà come il Molino Caputo, una delle aziende storiche del territorio napoletano, che da sempre ispira il proprio operato alla tradizione culinaria campana e al rispetto di un'alimentazione sana e genuina.
Ed è proprio nel rispetto di questa tradizione che si inseriscono le continue innovazioni che l'azienda pone in essere per garantire al consumatore prodotti di alta qualità, come nel caso della stipula dei contratti di filiera. Grazie, infatti, ad accordi con aziende agricole partner, il Molino Caputo riesce a "seguire" il grano dai campi, fino al sacco di farina. Il meccanismo si basa sulla selezione dei semi e dei grani direttamente sul campo, e prosegue nel monitoraggio costante, fino alla realizzazione del prodotto finale. Il risultato? Assicurare, ai consumatori e agli artigiani, la genuinità del grano utilizzato e l'eccelsa qualità dei prodotti impiegati.
samedi 19 mai 2012