Con quale spirito vi siete avvicinati al mondo della Pizza Napoletana e all'Associazione?
Sono tanti anni che lavoriamo nel mondo del mantenimento e del trasporto della pizza. Non c'è bisogno di ricordare che quando le pizze arrivano a casa nella scatola, sono di solito in condizioni molto peggiori rispetto a quando sono partite.
La pizza napoletana è sicuramente la tipologia di pizza più buona da mangiare in sala ma è molto probabilmente anche la tipologia che risente maggiormente dei danni che crea la condensa: l'impasto tende a diventare gommoso e perde la sua fragranza.
Perciò creare delle attrezzature che sarebbero riuscite a mantenere perfetta una pizza napoletana è stato il nostro obiettivo fin da subito.
Grazie all'associazione AVPN abbiamo potuto persino certificare questo risultato in uno dei nostri prodotti, la scatola pizza anti-condensa, grazie ai rigorosi test al quale l'avete sottoposta.
Come vedete il futuro della Pizza Napoletana e come intendete approcciarlo con la vostra azienda?
La Pizza Napoletana può vantare una tradizione incredibile e un popolo di pizzaioli che la mantiene viva.
La qualità della pizza ha inoltre raggiunto degli standard elevatissimi e noi intendiamo che rimangano tali fino a casa del consumatore. Per questo abbiamo creato un “disciplinare” per mantenere e trasportare la pizza Napoletana “Come Appena Sfornata”: abbiamo creato una serie di attrezzature di lavoro che garantiscono la Catena del Caldo, mantenendo la pizza calda ed asciutta fino a casa del cliente.
Qual è il vostro prodotto che ha riscosso più successo nel mondo Pizza e secondo voi perché?
Senza dubbio la scatola pizza che l'AVPN ha approvato ed il motivo è semplice: perché funziona bene davvero ed ha attualmente il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
Ma non solo: essendo un prodotto ecologico perché è composta esclusivamente da pura cellulosa nemmeno sbiancata chimicamente, la scatola aderisce alla filosofia “green” raccogliendo molto consenso tra i consumatori finali.
In quanti paesi sono distribuiti i vostri prodotti e quali sono i nuovi mercati ai quali vi state approcciando?
Siamo in grado di produrre e consegnare in qualsiasi parte del mondo ma, ovviamente, la maggior parte dei nostri clienti risiede in Italia. Serviamo in maniera diretta alcuni clienti in Europa ma siamo alla ricerca di partner nazionali per sviluppare al meglio la distribuzione Europea.
Come ha fatto fronte la sua azienda alle novità che il mercato ha richiesto a seguito della pandemia?
In realtà per noi non è cambiato nulla poiché siamo specializzati in tutto ciò che concerne asporto e delivery. Per esempio i nostri mantenitori, sia da interno che da mezzo di trasporto, rispettano da sempre il DPR 327/80, che impone di non scendere mai sotto i 65°C per la vendita e la consegna di cibi caldi.
In parole povere, con il nostro ecosistema di attrezzature facciamo rispettare ai nostri clienti gli standard imposti con la pandemia già da molto tempo prima, assicurando igiene e salute delle persone.
Vuoi diventare un Fornitore approvato? Contattaci: www.pizzanapoletana.org/it/contatti