𝗗: 𝗖𝗼𝗻 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝘀𝗽𝗶𝗿𝗶𝘁𝗼 𝘃𝗶 𝘀𝗶𝗲𝘁𝗲 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗶𝘇𝘇𝗮 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗲𝘁𝗮𝗻𝗮 𝗲 𝗮𝗹𝗹'𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲?
Ci siamo approcciati all'AVPN con forte spirito costruttivo e motivati da una forte volontà di collaborazione con l'Associazione ed in generale con il mondo della pizza Napoletana.
𝗗: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘃𝗲𝗱𝗲 𝗶𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗶𝘇𝘇𝗮 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗲𝘁𝗮𝗻𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲𝘁𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮?
L'Associazione attrae sempre più affiliati a livello globale ed i nostri prodotti sono proiettati a sostenere un percorso insieme all'Associazione nel rispetto della tradizione ma al passo con le esigenze dei tempi moderni e di quelli a venire. Crediamo che la formazione sia di primaria importanza per divulgare quanto sopra citato.
𝗗: 𝗤𝘂𝗮𝗹 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝐬𝐮𝐨 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗣𝗶𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝐥𝐞𝐢 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́?
Indubbiamente "Il Faggetto", in quanto migliora gli standard lavorativi mettendo il pizzaiolo in condizioni di poter lavorare meglio ed in sicurezza. Altro punto di forza del Faggetto sta nel rispetto per l'ambiente.
𝗗: 𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗮𝗲𝘀𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝗶𝘁𝗶 𝗶 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘃𝗶 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼?
Siamo attualmente presenti in più di trenta paesi ed i nuovi mercati ai quali stiamo approcciando sono quelli casalinghi e del retail.
𝐃: 𝐂𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐳𝐳𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐟𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞?
Di cogliere l'occasione di questo difficile momento per analizzare e mettere in discussione certezze ed abitudini quotidiane al fine di migliorare i propri standard.