Il Mattino del 6 febbraio 2010
La polemica Antonio Pace: no alle feste estemporanee per il marchio.
«Il risultato ottenuto con il riconoscimento del marchio Stg alla pizza napoletana e l'essere riusciti a far adottare a una multinazionale come la McDonald´s i prodotti tipici italiani sono una vittoria per tutto il Paese»: così Antonio Pace, presidente dell'Associazione verace pizza napoletana. Per il presidente dell'Avpn «il lavoro del ministero dell'Agricoltura, in questi anni, è stato finalizzato al riconoscimento e alla valorizzazione delle produzioni regionali portandole all'attenzione del mondo. Un percorso portato avanti da diversi ministri e completato brillantemente dall'attuale titolare del dicastero Luca Zaia, a cui va il merito di aver saputo finalizzare il gioco di squadra trasversale: prodotti tipici italiani uno, resto del mondo zero». Poi l´affondo contro gli appuntamenti organizzati a Napoli per celebrare la «promozione» della pizza: «La valorizzazione del prodotto - sottolinea Pace - viene banalizzata, in queste ore, attraverso festeggiamenti ed iniziative individuali, piuttosto che eventi ufficiali a carattere nazionale che darebbero merito a un lavoro di anni e che ha visto coinvolti gli operatori del settore e trasversalmente tutte le parti politiche, proprio perché un bene di tutti». Il riferimento è alla festa in strada promossa da Francesco Borrelli, commissario regionale dei Verdi ed ex assessore provinciale all´agricolatura, con distribuzione gratuita di margherite e marinare alla pizzeria Sorbillo in via Tribunali.
Saturday 06 February 2010