Gli italiani prendono la loro pizza molto seriamente, specialmente gli italiani che vengono da Napoli, la città dove è nata ufficialmete la pizza.
Gli esperti di pizza di Napoli dicono che deve seere preparata con gli ingredienti più freschi e cotta secondo i metodi più tradizionali. Senza formaggio ceddar e senza ananas! La Pizza non è fatta in un ruoto o da un certo Mike che vive su una montagna:
le pizzerie napoletana a Seattle si sono velocemente moltiplicate negli scorsi anni e molti buongustai e pizza "dipendenti" locali sono ormai innamorati e non possono fare a meno del pomodoro San Marzano, dei bocconcini di mozzarella di bufala fresca, dell'impasto soffice e delicato che hanno provato nei polpolarissimi locali di Seattle come Via Tribunali e Tutta bella.
Il punto è che per essere veramente pizza napoletana deve essere certificata da una Associazione senza scopo di lucro, creata venticinque anni fa a Napoli, ed è davvero una cosa seria; così seria che numerosi top memeber dell'Associazione hanno viaggiato fino a Seattle questa settiamana per ispezionare e certificare la Pizzeria Pulcinella, il Ristorante Picolinos, and a serie di non ancora certificate Tutta Bella e Via Tribunali locations.
Seattle adesso ha più pizzerie napoletane di qualsiasi altra città degli Stati Uniti, ed è per questo che l'Associazione VPN ha deciso di scegliere emerald city come sede del primo forum-incontro sulla verace pizza napoletana in Usa. "Ci sono solo quaranta pizzeria certificate in tutti gli Stati Uniti, e dieci di queste sono solo a Seattle" dice Joe Fugere, proprietario dei locali della catena Tutta bella, la prima pizzeria certificata in Seattle.
Le celebrazioni sono iniziate Mercoledì mattina sulla vetta dello Space Needle, quando gli "italiani" sono stati accolti da una delegazione dei ristoratori di Seattle, da giornalisti e dal senatore Americano Ed Murray. Essi rimarranno per il resto della settimana per ispezionare le pizzerie e incontrare nel forum gli altri membri americani.
Rachel Belle - www.examiner.com
Gli esperti di pizza di Napoli dicono che deve seere preparata con gli ingredienti più freschi e cotta secondo i metodi più tradizionali. Senza formaggio ceddar e senza ananas! La Pizza non è fatta in un ruoto o da un certo Mike che vive su una montagna:
le pizzerie napoletana a Seattle si sono velocemente moltiplicate negli scorsi anni e molti buongustai e pizza "dipendenti" locali sono ormai innamorati e non possono fare a meno del pomodoro San Marzano, dei bocconcini di mozzarella di bufala fresca, dell'impasto soffice e delicato che hanno provato nei polpolarissimi locali di Seattle come Via Tribunali e Tutta bella.
Il punto è che per essere veramente pizza napoletana deve essere certificata da una Associazione senza scopo di lucro, creata venticinque anni fa a Napoli, ed è davvero una cosa seria; così seria che numerosi top memeber dell'Associazione hanno viaggiato fino a Seattle questa settiamana per ispezionare e certificare la Pizzeria Pulcinella, il Ristorante Picolinos, and a serie di non ancora certificate Tutta Bella e Via Tribunali locations.
Seattle adesso ha più pizzerie napoletane di qualsiasi altra città degli Stati Uniti, ed è per questo che l'Associazione VPN ha deciso di scegliere emerald city come sede del primo forum-incontro sulla verace pizza napoletana in Usa. "Ci sono solo quaranta pizzeria certificate in tutti gli Stati Uniti, e dieci di queste sono solo a Seattle" dice Joe Fugere, proprietario dei locali della catena Tutta bella, la prima pizzeria certificata in Seattle.
Le celebrazioni sono iniziate Mercoledì mattina sulla vetta dello Space Needle, quando gli "italiani" sono stati accolti da una delegazione dei ristoratori di Seattle, da giornalisti e dal senatore Americano Ed Murray. Essi rimarranno per il resto della settimana per ispezionare le pizzerie e incontrare nel forum gli altri membri americani.
Rachel Belle - www.examiner.com
martedì 07 luglio 2009
