E mentre noi a Napoli parliamo di mare, vento, catamarani e America's Cup, dall'altra parte del mondo ci sono dei popoli e soprattutto dei bambini che hanno perso tutto, anche la propria identità per colpa di quello stesso mare... Un anno dopo, per non dimenticare (quanti di voi se ne ricordavano??) la delegazione giapponese dell'Associazione ha voluto portare la pizza napoletana e pentoloni di minestrone caldi per quei bambini che a tutt'oggi non hanno ancora un letto circondato da mura stabili.Quest'è l'etica dell'associazione verace pizza napoletana, la pizza che unisce nelle difficoltà e soprattutta che da una speranza di vita e di ripresa... Il cibo del popoli ai popoli che sono in difficoltà. Un grande grazie ai nostri delegati in giappone Akyo Nishikawa e Yoichi Watanabe e soprattutto ai ragazzi della delegazione che con grande umiltà hanno allestito un piccolo centro di produzione, in particolare Takehiko Chiba della pizzeria 'Padrino del Sozan' che si trova a Sendai, anch'essa colpita dallo tsunami. Bravi
venerdì 30 marzo 2012