Un selezionato pubblico di ospiti è stato invitato, dalle 19 in poi, presso il Consolato degli Stati Uniti d'America di Napoli. Il tema di quest'anno prevedeva il gemellaggio tra la cucina tipica del Sud Italia e USA. Per la prima volta, accanto all'immancabile barbecue sul quale sono stati sacrificati un centinaio di wurstel per gli hot dog, si è affiancata l'Associazione Verace Pizza Napoletana, rappresentata dal presidente Antonio Pace ed il vicepresidente Lello Surace. Per l'occasione è stato installato un forno Stefano Ferrara "da viaggio" che ha permesso di far apprezzare alla Console, Mrs Colombia Barrosse ed ai suoi ospiti spicchi di verace pizza e la classica pizza a portafogli. Maestro pizzaiolo AVPN al forno, Ciro Salvo il quale, alla classica Margherita, ha affiancato, nel rispetto tema cucine del sud, una superba pizza alla Norma. Tra gli invitati il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ed il Prefetto Maria Gerarda Pantalone. "Siamo particolarmente felici di essere presenti stasera - ha dichiarato il Presidente dell'AVPN Antonio Pace. - La nostra delegazione statunitense VPN Americasconta ormai qualche centinaio di affiliati, per cui essere qui ci fa sentire ancora più vicini ai pizzaioli americani che in tanti anni si sono impegnati per imporre all'estero la vera pizza napoletana; ringraziamo sinceramente la Console Barrose che, con il suo invito a questa serata particolarmente rappresentativa per gli Stati Uniti, ha reso pubblico l'apprezzamento per un piatto tradizionale stravolto dalla cultura gastronomica americana ed ora valorizzato nella sua proposta originale anche grazie al lavoro costante della nostra Associazione agevolato dalla politica presidenziale statunitense che promuove, da alcuni anni, la sana alimentazione". Mrs. Colombia Barrosse, nonostante intenta a degustare una pizza a portafogli, ha risposto d'istinto con la schiettezza tipica delle sue origini louisiane, che l'unica vera pizza è indiscutibilmente "Only Neapolitan. Absolutely".
Si ringrazia per il contributo Inpact, La Fiammante e Stefano Ferrara Forni.
