Numero associato: 344
Associato dal: 14/12/2020
Descrizione: La storia dei Vuolo risale alla fine del 1908, quando la prononna Spavone Maria detta "Zenella" aveva al "Borgo Loreto" una piccola attività frequentata da pescatori. Questa attività fu continuata dalla nonna Vuolo Assunta detta " A TRESOR" cioè il tesoro vista la sua bellezza. Con il passare degli anni, grazie alla bontà e la qualità della sua pizza riuscì ad aprire vari negozi nei pressi della chiesa del Carmine. L'ultimo fu in via San. Eligio, prima della seconda guerra mondiale. Ancora oggi si può osservare la vecchia canna fumaria. Insieme a lei alla tenera età di 7 anni iniziò a lavorare il padre Vuolo Enrico, aiutando così la madre rimasta vedova. Diventato grande partì e proseguì la sua attività a Firenze dove rimase per molti anni, ma poi preso dalla nostalgia per la sua bella Napoli tornò ed aprì una pizzeria a Barra chiamata " Zio Enrico". Anche la passione di Guglielmo nasce quando era molto piccolo: infatti quando usciva da scuola andava dal padre, dove trascorreva la maggior parte della giornata. Dopo il diploma decise che quella passione nata da bambino era ciò che voleva fare nella vita. Nel corso della sua attività ha fatto conoscere ed apprezzare la qualità della sua pizza mettendoci sempre la stessa passione che poi ha trasmesso a due dei suoi figli, Enrico & Valerio, che oggi lo affiancano nel suo lavoro, con la stessa passione che contaddistingue i Vuolo da sempre. Con loro è la sesta generazione di pizzaioli. Per i Vuolo la pizza è un arte da tramandare da padre in figlio...