La Dieta Mediterranea, nel
2010, è stata iscritta nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale
Immateriale dell'Unesco.
Un atto che riconosce il suo valore culturale e
sociale nonché il suo profilo di modello alimentare sostenibile.
Sette paesi europei si sono uniti per mettere a punto
specifiche misure di tutela e salvaguardia della Dieta patrimonio dell'umanità:
Italia naturalmente, Cipro, Croazia, Grecia, Marocco, Portogallo e Spagna;
queste misure sono racchiuse in un Libro Bianco sulla Dieta Mediterranea, presentato nel corso di un interessante
convegno svolto all'interno della sala del Capitolo del convento di
San
Domenico Maggiore a Napoli.
L'evento,
patrocinato da Mipaaf (Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali)
e dal Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura) ha visto partecipare anche
l'assessore alle Attività produttive Enrico Panini oltre una folta schiera di
pizzaioli di cui molti appartenenti all'Associazione Verace Pizza Napoletana, che
hanno offerto un momento di degustazione
della pizza piegata a libretto, che nella sua semplicità può essere indicata
come simbolo delle dieta mediterranea.
venerdì 06 maggio 2016